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Palio del Basket: quando lo sport diventa partecipazione attiva

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Da venerdì 8 luglio a domenica 10 luglio, dalle ore 17 fino a tarda sera, si svolgerà alla rotonda di Ardenza il primo Palio del Basket della città di Livorno. Non un semplice evento sportivo, ma un’occasione importante per la nostra città.

L’evento è organizzato dall’associazione Famiglia Coraggio e patrocinato dal Comune di Livorno, con il sostegno di molti sponsor locali.

Il Palio del Basket livornese, oltre ad includere gli aspetti ludici, ricreativi e aggregativi tipici degli eventi sportivi, ha una forte valenza sociale e urbana, poiché i fondi raccolti saranno destinati alla città.

Non è la prima volta che l’associazione Famiglia Coraggio mette in campo iniziative di questo tipo.

Nel luglio del 2021, sempre alla Rotonda di Ardenza, si è tenuto un torneo di basket 3×3 di beneficienza organizzato in compartecipazione con il Comune di Livorno. I proventi sono stati destinati all’acquisto di attrezzature per facilitare l’accesso al mare: una passerella, una sedia Jobs e una sedia ‘Mare e Sole’, oggi presenti al centro surf 3 Ponti al fine di rendere la spiaggia più inclusiva. Il Palio del Basket nasce sull’onda di questa esperienza, occasione importante per ridare vita all’associazione dopo il lockdown.

Arianna Paoletti, presidente dell’associazione Famiglia Coraggio, ci racconta in una chiacchierata come è nata l’idea: «Era un caldo pomeriggio della scorsa estate. Ero ai Bagni Chioma insieme ad un amico, l’ex cestista Maurizio Giusti, e stavamo tirando le somme del torneo 3×3. Mentre facevamo il bagno, Maurizio mi disse: “Certo, non abbiamo mai fatto un Palio del Basket a Livorno!”. Colsi la palla al balzo e gli risposi: “Si fa?!”».

Insomma, il primo Palio del Basket di Livorno non poteva che nascere in mare.

I protagonisti indiscussi del torneo saranno i quartieri labronici, che si sfideranno raggruppati in 8 squadre: Ardenza, Coteto, Leccia, Magenta, San Jacopo, Stagno, Stazione, Venezia (per vedere nel dettaglio la suddivisione dei rioni clicca qui). I partecipanti sono per metà giocatori residenti nei quartieri e per metà professionisti e semi-professionisti acquistati con libero mercato dai capitani delle squadre.

L’obiettivo principale del palio è quello di finanziare un intervento di miglioramento del quartiere vincitore (abbattimento di barriere architettoniche, risistemazione delle aree verdi, inserimento o sostituzione degli elementi di arredo urbano, etc.). I proventi saranno raccolti con il contributo degli sponsor, le quote di iscrizione al palio dei giocatori e il ricavato ottenuto dall’organizzazione di otto cene di quartiere. Dal 12 al 21 giugno, infatti, ogni quartiere è stato teatro di una cena aperta alla cittadinanza. Gli incontri sono stati organizzati in ristoranti e pub labronici, con il supporto e la partecipazione dei capitani delle rispettive squadre.

L’aspetto più rilevante e innovativo di questa iniziativa è la sua natura partecipativa. Il Palio del Basket livornese, infatti, è stato strutturato e organizzato come una sorta di percorso partecipativo nato dal basso (bottom up).

Il processo ha preso avvio con una ricognizione dei quartieri da parte dei ‘giovanissimi’ dell’associazione Famiglia Coraggio. I ragazzi, di circa 18 anni, hanno effettuato dei sopralluoghi per la città documentando con una raccolta foto lo stato attuale degli spazi pubblici. In seguito è stata svolta una fase di ascolto preliminare coinvolgendo gli attori del territorio e dialogando con gli enti locali e le associazioni presenti nei vari quartieri.

Infine, le cene di quartiere sono state pensate come momenti di confronto tra i residenti e i capitani delle squadre, aventi il ruolo di porta-voce delle osservazioni riportate dagli abitanti stessi. Ad ogni incontro hanno partecipato circa venti persone, per un totale di circa centosessanta partecipanti.

Ogni tappa di questo percorso è stata fondamentale per poter costruire una mappa dei bisogni dei quartieri ed individuare un ventaglio di possibili opere da realizzare con i fondi raccolti. Una volta definito l’intervento, sarà indetto dal Comune un bando di gara per l’affidamento dei lavori.

Il Palio del Basket labronico è molto di più di un evento sportivo: è aggregazione, partecipazione, cittadinanza attiva. L’augurio più grande è che questo tipo di iniziative trovino sempre più spazio nella nostra città e diventino occasioni di incontro e di confronto, ma soprattutto un modo per divertirsi insieme facendo del bene alla città.

Capitani delle squadre: Alessio Iardella (Magenta), Claudio Volpi (San Jacopo), Stefano Orsini (Venezia), Francesco Forti (Coteto), Leonardo Salvadori (Stazione), Filippo Paoli (Ardenza), Federico Bernini (Leccia), Alberto Bonciani (Stagno).

Sostenitori dell’iniziativa: Gino Mercedes, D/A Delivery Aggregator, Lions Club Livorno Host, Lions Club Livorno Porto Mediceo, Round Table Toscana, Round Table Livorno, Farmacia Farneti, Baracchina Bianca, Cantina Nardi.

Sedi delle cene di quartiere: Bar Civili (Stazione), Caciaia (Ardenza), Coffee Square (Magenta), Da Rosa (Leccia), La Bodeguita (Venezia), Piccolo Birrificio Clandestino (Coteto), Pinsa Lab (San Jacopo), Scacco Matto (Stagno).

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