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Il fantastico mondo di Francesco Baronti in mostra a Villa Fabbricotti

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Un racconta storie un po’ particolare, con lui non dobbiamo aprire le orecchie ed ascoltare, ma spalancare gli occhi ed osservare. Si, proprio così! E “Storyteller” è il titolo della mostra ospitata fino al 22 novembre nei locali al primo piano di Villa Fabbricotti, maestosa sede della Biblioteca F.D. Guerrazzi.

L’artista è Francesco Baronti, nato a Livorno e affermatosi artisticamente sia a livello nazionale che internazionale attraverso mostre personali ed esposizioni collettive.

Il progetto all’origine delle opere esposte in villa è affine al luogo, una biblioteca, infatti è dedicato alla letteratura per ragazzi ed alcune preziose edizioni di fiabe sono visibili nel percorso espositivo. Quelle fiabe che hanno fatto addormentare, ridere e crescere bambini di diverse generazioni.

I protagonisti delle tele di Baronti, grandi e colorate, dai cromatismi intensi, sono  proprio i personaggi immaginari che tutti noi abbiamo incontrato leggendo Perraut, Collodi, Grimm, Carroll…

Ci accoglie una tela invasa da tanti giganti tra i quali ne emerge uno con un cappello verde dal quale spuntano personaggi fantastici “Quelli che vengono” e lo stesso gigante, “Storyteller” esce da un televisore e sembra che voglia raccontarci le sue storie.

Così incontriamo Gulliver, trafitto da un missile, Cappuccetto Rosso che indossa un paio di mutande fosforescenti e la balena di Pinocchio che diventa una crudité da condire con il limone.

Una narrazione curiosa in cui questi personaggi amati dai bambini vengono proiettati nel mondo degli adulti con richiami alla contemporaneità. Una realtà fatta di vizi e inganni e nella quale ci sono evidenti riferimenti a temi attuali tra cui il consumismo, la globalizzazione e l ‘assurdità di certe convenzioni.

Esteticamente le tele sono invase da omini e giganti che si stagliano con i loro colori esplosivi rispetto ad un fondo dominato dalle diverse tonalità del bianco. Prevalgono i contorni ben definiti che ci ricordano l’abilità di un grafico e uno studio attento della scena che spicca su una texture bianca e nera.

Un vero compendio di grafica e pittura!

Gianni Rodari scrisse “La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo”.

Baronti alcune di quelle strade le ha rappresentate, non vi resta che visitare il suo fantastico mondo!

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