Parliamo di politica, più o meno seriamente.

Dipende dal clima, siamo meteoropatici.

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Il Jack Sparrow incatenato

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Il 29 Luglio, appariva su “Il Tirreno”, l’ennesima e piuttosto ridicola proposta di un nostro concittadino: togliere le catene al Monumento dei Quattro Mori. Tralasciamo per un attimo la non piccola questione che stiamo parlando di un monumento storico (l’unico che ha Livorno) risalente al 1600 circa e che quindi la manomissione di un monumento costituirebbe reato, ma… non curiamoci di queste “piccolezze”.

Il punto è l’ideale da cui questa proposta scaturisce: un falso progressismo misto a una buona dose di politicamente corretto. Nella lettera-proposta, si usano i vergognosi attacchi razzisti di cui è stata (e, purtroppo continua ad essere) vittima il Ministro Cecile Kyenge, assieme una buona dose di luoghi comuni (sulla scia dell’”italiani brava gente…”) il nostro concittadino formula il suo teorema: “siccome Livorno è sempre stata una città antirazzista, sarebbe bello togliere le catene ai Quattro Mori, in risposta alle offese rivolte al Ministro Kyenge […] magari potremmo anche dare loro la cittadinanza onoraria i Mori”.

Ora, i lettori mi perdoneranno, ma devono capire il mio sconcerto, davanti a tanta crassa ignoranza e antirazzismo un tanto al chilo e cialtrone: i Quattro Mori, non erano dei poveri viaggiatori che il malvagissimo (e razzista) Ferdinando I, Granduca di Toscana, fece incatenare perché neri. Nossignori… erano pirati, non proprio persone animate da spirito di servizio verso il prossimo, diciamo: la pirateria era (ed è) un reato, la statua raffigura, semplicemente, dei condannati che scontano la pena. Non vedo di cosa la città dovrebbe vergognarsi.

Sarebbe troppo facile che, chi ha avanzato l’ipotesi di “liberare”, sia stato vittima di un colpo di calore, qui c’è ben altro: ignoranza dei fatti (e sì che basta andare su Wikipedia), antirazzismo spicciolo e un’assurda crociata in nome del politicamente corretto. Seguendo queste 3 “stelle polari del pensiero moderno”, si potrebbero proporre tante altre cose divertenti e bizzarre, ad esempio:

-Cancellare dagli affreschi di Pompei tutte le scene di nudo e di sesso (“Perché nessuno pensa ai bambini??? Come direbbe la moglie del Reverendo Lovejoy ne “I Simpson”)

-Abbattere l’Arco di Tito a Roma, perché raffigura la diaspora degli Ebrei e potrebbe essere offensivo per chi professa la religione ebraica.

Insomma, come avrete capito, l’elenco sarebbe lungo…però lancio il gioco dell’estate: “Cancella una cosa che credi potrebbe essere offensiva per qualcuno”.

Intanto a chi ha proposto questa cosa, consiglio di farsi un giro su Wikipedia.

Ecco il link sui Quattro Mori

 

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